Etichette ambientali DGT

automobili ed etichette ambientali della DGT

L'inquinamento atmosferico causato dalle emissioni di gas serra derivanti dalla combustione dei veicoli è in costante aumento. Tutto ciò porta al riscaldamento globale che sta causando un aumento delle temperature medie a livello mondiale. Per cercare di alleviare questi problemi, i veicoli vengono classificati in base al grado di contaminazione. Per questo, il Etichette ambientali DGT. Questi tag stanno iniziando a creare numerose domande.

Per questo dedicheremo questo articolo a raccontarvi cosa sono le etichette ambientali DGT, le loro caratteristiche e cosa fare.

Quali sono le etichette ambientali della DGT

Etichette ambientali DGT

Con l'avvicinarsi del 2022, la nostra nazione vedrà grandi innovazioni nei trasporti. Mentre alcune città spagnole come Madrid o Barcellona hanno già le proprie zone a traffico limitato, tutte le città in più di 50.000 abitanti avranno tempo fino al 2023 per avere un piano antinquinamento che va di pari passo con le nuove leggi sul cambiamento climatico, dove gli adesivi o le Etichette DGT saranno fondamentali.

Il bollino ambientale della DGT è fondamentale quando si tratta di stabilire i limiti che ognuno deve affrontare. A Madrid le auto senza bollino sono state sgomberate dal centro storico della capitale, mentre a Barcellona la loro circolazione è stata fortemente limitata. Ma anche quelle auto etichettate B e C hanno alcune restrizioni da considerare.

Classificazione delle etichette ambientali DGT

protezione ambientale

Per stabilire la classificazione ambientale, la DGT fa appello alle normative europee antinquinamento per la tecnologia che guida i veicoli che i costruttori hanno dovuto affrontare negli ultimi anni. In sintesi, le DGT sono classificate come segue:

  • senza etichetta: tutta la benzina precedente al 2001 o non conforme a Euro III. Tutti i diesel prima del 2006 o non conformi a Euro IV.
  • Etichetta B: Tutta la benzina registrata o conforme Euro III dal 1 gennaio 2001. Tutti i carburanti diesel registrati o conformi Euro IV ed Euro V dal 1 gennaio 2006.
  • Etichetta C: tutti i benzina immatricolati o conformi Euro IV, Euro V o Euro VI a partire dal 1 gennaio 2006. Tutti i diesel immatricolati o conformi a Euro VI a partire dal 1 settembre 2015.
  • Etichetta ECO: Tutti i veicoli ibridi o ibridi plug-in con un'autonomia elettrica inferiore a 40 chilometri. Tutti i veicoli alimentati a gas naturale, gas naturale compresso (GNC) o gas di petrolio liquefatto (GPL) e che soddisfano i requisiti dell'etichetta C.
  • Etichetta zero emissioni: Tutti i veicoli elettrici puri, ibridi plug-in o ad autonomia estesa, elettrici puri o elettrici con un'autonomia superiore a 40 chilometri. Tutti i veicoli alimentati a idrogeno o celle a combustibile.

Vantaggi e limiti

segni di restrizione

Il 2022 sarà la chiave per creare la mobilità del futuro in 148 comuni spagnoli con più di 50.000 abitanti. Il governo ha dato ai comuni la libertà di istituire zone a bassa emissione come meglio credono, ma sempre con l'obiettivo di ridurre le emissioni. Finora le misure sono consistite nel bloccare il flusso dei veicoli più inquinanti.

Attualmente, a Madrid, i veicoli senza targa non possono circolare sulla M-30 a meno che non siano residenti. Nei piani futuri, si propone di espellere gradualmente dalla città tutte le auto prive di etichetta ambientale, poiché non possono circolare in città anche se il proprietario è residente in città, entro il 2025. Inoltre, i veicoli contrassegnati con C o B must Per entrare nel quartiere del centro (ex Madrid Downtown District) devi parcheggiare nel parcheggio. I veicoli ECO e a emissioni zero possono circolare liberamente nello spazio, ma solo quelli classificati come veicoli a emissioni zero possono sostare in strada per più di due ore.

Inoltre, sia ECO che zero emissioni sono economicamente vantaggiosi quando si parcheggia in parcheggi regolamentati. La violazione di queste regole comporterà una sanzione di 90 euro per ogni violazione dell'ingresso nell'area designata.

A Barcellona, ​​​​la zona a traffico limitato coincide con l'area metropolitana di Barcellona. Cioè, la sua estensione è di 95 chilometri quadrati, mentre l'estensione della zona centrale di Madrid è di soli 4,72 chilometri. Le loro restrizioni sono diverse, sebbene volessero limitare tutti i veicoli con adesivi B, hanno finito per vietare le auto senza segni nei giorni feriali e tra le 7:00 e le 20:00.

In questo 2022 allo spazio si aggiungeranno le città di Badalona e Santa Coloma de Gramanet. A Barcellona, ​​ad esempio, la multa è di 100 euro, ma il Comune può multare nuovamente l'autista se non si è allontanato dall'area prescritta dopo 90 minuti. In altri comuni spagnoli con più di 50.000 abitanti non ci sono ancora chiare restrizioni permanenti sui veicoli senza adesivi, che sarà imposto solo se verranno applicati protocolli antinquinamento temporanei, ma le nuove zone a basse emissioni pongono difficoltà.

Come e dove si può ottenere?

Nella pagina DGT trovi il modulo dove puoi trovare la tipologia corrispondente alla tua auto (non per tutte le auto) e indicare la targa (solo se all'interno di un veicolo autorizzato a circolare).

Una volta approvato, puoi acquistare gli adesivi su:

  • Ufficio postale
  • La rete di seminari della Confederazione spagnola dei seminari (CETRAA) e altre reti di seminari autorizzate.
  • Direttore esecutivo.
  • Istituto di ricerca automobilistica (IDEAUTO)
  • Per le flotte, puoi ottenere badge tramite l'Associazione Ganvam.

Gli uffici postali costano da € 5 per etichetta (IVA inclusa) oppure puoi acquistarla nel loro negozio online per € 2,99 di spedizione. Le uniche eccezioni sono quelle auto che soddisfano i requisiti speciali contenuti nel Piano nazionale per la qualità dell'aria e la conservazione dell'atmosfera 2013-2016. Ricorda che al momento dell'acquisto devi presentare documento d'identità e patente di guida.

Spero che con queste informazioni possiate conoscere meglio le etichette ambientali DGT e le loro caratteristiche.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.