Mentre E.ON l'azienda elettrica tedesca esorta i suoi utenti a autoconsumarsi e implementerà un sistema chiamato SolarCoud che consente di generare e risparmiare elettricità, altri paesi in Europa, come la Spagna, la Polonia e la Repubblica Ceca continuano a combattere l'uso di energie rinnovabili.
Autoconsumo tedesco illimitato E.ON propone ai suoi clienti in Germania che con il sistema denominato SolarCloud, da aprile potranno non solo generare elettricità da fonti rinnovabili nelle loro case, ma anche immagazzinarla virtualmente e utilizzarla quando lo ritengono necessario. Questa proposta fa parte del piano del Paese tedesco finalizzato all'utilizzo di energie rinnovabili, con particolare attenzione all'autoconsumo del solare. I piani futuri consentiranno ai tedeschi di condividere l'energia autoprodotta con i loro vicini e amici o di ricaricare i veicoli elettrici.
Nel frattempo in altre parti d'Europa ... La Spagna è uno degli Stati membri dell'Unione Europea che si è dedicata alla lotta contro le proposte di autoconsumo di energia solare che oggi sono contenute nel pacchetto "Energia pulita per tutti gli europei", per il periodo dal 2021 al 2030. L'amministrazione spagnola, che è ideologicamente contraria alle energie rinnovabili e ha cercato di ostacolarne il progresso negli ultimi cinque anni, Potrebbe cambiare rotta se la proposta della maggioranza dei partiti abrogasse la "Tassa sul Sole".
Altri Stati membri che possono opporsi a vari punti del "pacchetto invernale" orientato alle energie rinnovabili includono la Repubblica ceca e la Polonia, che dipendono fortemente dal carbone originario, e forse i Paesi Bassi, che dispongono di grandi riserve di gas. Le proposte del "pacchetto inverno" per famiglie e comunità per produrre la propria energia rinnovabile, quelle che Greenpeace chiama misure per i "cittadini dell'energia" sono uno dei punti di forza del pacchetto legislativo di mille pagine.
Tuttavia, si prevede che le misure si dimostreranno impopolari in alcune delle nazioni europee più dipendenti dal carbone, dal gas naturale o dall'energia nucleare (come la Francia) e si concentreranno sui profitti. Saranno una preoccupazione particolare per il governo spagnolo perché la sua legislazione energetica attualmente non copre lo sviluppo di microgrid. (reti intelligenti) e perché il partito di governo si oppone all'autoconsumo per paura di una perdita di gettito fiscale dai prezzi correnti dell'elettricità.
Dopo la Brexit, non è chiaro quale ruolo giocherà Gran Bretagna per quanto riguarda il suo intervento futuro nel dibattito su queste misure e visto che il suo grande alleato gli USA hanno rafforzato la propria posizione sulle energie rinnovabili"Sarebbe meglio se non fossero al tavolo delle trattative", dice Greenpeace; Per quanto riguarda la posizione della Francia, prevedono che dipenderà dal risultato delle prossime elezioni.
Progetto SolarCloud
E.ON, ha annunciato questa settimana che a partire da aprile i suoi clienti potranno produrre da soli l'energia solare e immagazzinarla senza limiti per usarla in seguito quando e come vogliono. Sarà quello che offre il servizio SolarCloud: i produttori di energia solare potranno immagazzinare una quantità illimitata in un conto virtuale di elettricità e poi consumarla quando ne avranno bisogno.
Al momento, questo servizio sarà disponibile solo in Germania, come estensione di altri servizi di stoccaggio che l'azienda già offre in quel paese, ma i piani per ampliarlo sono già in corso come annunciato da E.ON. Uno di questi piani prevede la possibilità di ricaricare la batteria dei veicoli elettrici dall'elettricità generata dallo stesso cliente e anche vendere le eccedenze al tuo vicino o condividerle con i tuoi amici.
Con questo, E.ON dà una mano all'autoconsumo, aiutando chi opta per questa opzione a sfruttare al meglio la propria capacità di generare elettricità anche se sprovvisto di batteria o altre modalità di accumulo. Tuttavia, il suo pieno effetto dipenderà in gran parte dai dettagli. Ad esempio, la società non ha reso pubblico se tale stoccaggio avverrà sotto forma di kilowatt generati o sotto forma di euro rappresentati da quei kilowatt generati.