Biofertilizzanti contro il degrado del suolo

biofertilizzanti

L'agricoltura ha aumentato negli anni l'uso di fertilizzanti chimici per soddisfare la forte domanda di cibo da parte della popolazione. Il problema con questi fertilizzanti chimici è il conseguente deterioramento del suolo che provoca. Al fine di alleviare questi problemi, il biofertilizzanti. Questi biofertilizzanti cercano di ridurre l'impatto ambientale dell'agricoltura, evitando il deterioramento del suolo e migliorandone la qualità.

In questo articolo ti spiegheremo come vengono utilizzati i biofertilizzanti contro il deterioramento del suolo e quali vantaggi hanno rispetto a quelli tradizionali.

Biofertilizzanti contro il degrado del suolo

fertilizzante organico

Il degrado del suolo è un problema serio e crescente causato dal riutilizzo, dalla cattiva gestione e dallo sfruttamento irrazionale delle risorse naturali. È stimato che più del 70% del suolo del paese è fisicamente, chimicamente o biologicamente degradato A causa dell'agricoltura intensiva, dell'uso inadeguato degli input agricoli, della rimozione dei residui colturali e dell'assenza di fertilizzanti organici, il suo suolo si deteriora di giorno in giorno.

I principali problemi nel degrado di questa risorsa naturale sono legati all'erosione, salinizzazione e riduzione degli stock organici, nonché compattazione causata dal sovraffollamento delle macchine agricole. Ciò implica necessariamente un problema di degrado fisico. I sistemi di produzione agricola hanno importanti impatti sull'ambiente, sulle attività e sulla biodiversità degli organismi del suolo. Il disturbo e l'uso degli input agricoli hanno notevolmente ridotto il numero e il numero di specie biologiche che vi abitano.

Dopo i cambiamenti nell'uso del suolo negli ecosistemi terrestri, si riduce drasticamente il numero delle specie vegetali e la quantità e qualità delle loro risorse varia con i diversi sistemi di root. Ciò si traduce in un contenuto di sostanza organica del suolo inferiore, che a sua volta limita la biodiversità del suolo e la disponibilità di cibo.

Microrganismi biofertilizzanti

fertilizzante chimico

Sulla base di quanto sopra, è necessario sviluppare tecnologie in grado di aumentare le riserve organiche del suolo, conservare l'umidità del suolo, migliorare l'efficienza nell'uso dei fertilizzanti e ridurre l'inquinamento del suolo e dell'acqua. Sono stati condotti numerosi studi sull'uso dei biofertilizzanti come opzione per migliorare le condizioni del suolo e aumentare i raccolti. Si è concluso che l'applicazione del fertilizzante organico è molto positivo per migliorare le condizioni del suolo data la quantità di microrganismi che possiedono.

I microrganismi hanno una varietà di meccanismi che promuovere la crescita delle piante attraverso la simbiosi della rizosfera, i più importanti sono: maggiore utilizzo di nutrienti e acqua, introduzione di azoto nel sistema pianta-suolo mediante biofissazione da parte di batteri del genere Rhizobium, ecc.

Questi biofertilizzanti stanno guadagnando terreno rispetto ai comuni fertilizzanti poiché gli impatti ambientali sono notevolmente ridotti. Grazie all'utilizzo di microrganismi in grado di migliorare le condizioni del suolo e la sua qualità, è possibile ottenere miglioramenti nelle rese delle colture senza la necessità di danneggiare il suolo.

Vantaggi dei biofertilizzanti

uso di biofertilizzanti

I principali vantaggi offerti dai biofertilizzanti sono:

  • Ridurre l'uso di fertilizzanti chimici. In alternativa ai fertilizzanti chimici, i biofertilizzanti hanno un impatto positivo sull'ambiente riducendo l'uso di ammoniaca nella produzione di fertilizzanti chimici, riducendo il consumo energetico globale.
  • Sviluppo delle colture e mantenimento del suolo. L'utilizzo di questo microrganismo favorisce la fertilità dei terreni e delle colture, previene l'erosione e favorisce la corretta struttura del suolo.
  • Migliora la capacità nutritiva delle piante. L'uso di questo tipo di fertilizzante organico può aumentare l'assorbimento dei nutrienti delle piante, come azoto, zinco o fosforo.
  • Consentono l'utilizzo di rifiuti organici.
  • La resa aumenta del 30%. Una migliore manutenzione del suolo aiuta le piante a crescere meglio durante i periodi di siccità.

Principali differenze

Molti agricoltori non sono a conoscenza delle proprietà rigenerative dei biofertilizzanti rispetto ai prodotti chimici, creando falsi miti e negandone l'uso. I fertilizzanti tradizionali aggiungono sostanze chimiche all'ambiente, come i metalli pesanti che si trovano nella loro stessa composizione. D'altra parte, l'uso razionale dei biofertilizzanti non ha un impatto negativo sull'ambiente perché la sua composizione non contiene elementi nocivi.

Inoltre, l'uso di biofertilizzanti favorisce l'azione antiparassitaria e aumenta o protegge le piante dai parassiti. D'altra parte, i fertilizzanti chimici contribuiscono alla desertificazione e possono causare una perdita quasi permanente di suolo. Inoltre, l'uso di biofertilizzanti aiuta nella rigenerazione dei suoli e delle colture, dove la materia organica e i microrganismi possono fissare i nutrienti e migliorare la struttura del suolo.

Spero che con queste informazioni possiate saperne di più sull'uso dei biofertilizzanti contro il deterioramento del suolo.


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