Infatti attualmente il 18% viene speso per l'illuminazione nelle case e oltre il 30% negli uffici del valore della nostra bolletta elettrica. Se scegliamo un tipo di illuminazione adeguata per ogni utilizzo, otterremo risparmiare tra il 20% e l'80% di energia.
Per risparmiare dobbiamo usare Lampadine a risparmio energetico, e li classifichiamo in base al loro luminosità, attraverso l'unità di misura "lumen"o"lumen", Che indica la quantità di luce emessa.
Al contrario, lampadine a incandescenza (il più antico) la sua misura era il watt (W), questo indica quanto elettricità consumare.
Il seguente articolo cerca di spiegare come calcolare i lumen delle lampadine.
Cos'è un Lumen? e come calcolarli
La prima domanda che dobbiamo porci è chiederci cosa sono i Lumen?
- I lumen, è l'unità del Sistema Internazionale di Misurazione per misurare il flusso luminoso, una misura della potenza luminosa rilasciato dalla fonte, in questo caso la lampadina.
- Conoscere i lumi che genera una lampadina a LED C'è una formula: lumen reali = numero di watt x 70, 70 è un valore medio che troviamo nella maggior parte delle lampadine. Questo significa, una lampadina LED da 12W offrirebbe un'emissione luminosa di 840 lm. Questo è più o meno ciò che genera un file Lampadina a incandescenza da 60W. Come puoi vedere, generando la stessa quantità di luce, risparmiamo 48w per ogni lampadina a incandescenza che sostituiamo.
Spazi ben illuminati
Per migliorare il comfort delle diverse stanze di una casa, tutte devono essere ben illuminate. Ed è importante saperlo "Ben illuminato" significa che ogni spazio deve avere un'illuminazione adeguata: né più né meno del necessario. Se la quantità di luce è insufficiente, gli occhi sono costretti a lavorare eccessivamente, e questo porta ad affaticamento visivo, che a sua volta provoca sintomi come mal di testa, irritazione e bruciore agli occhi, pesantezza alle palpebre, ecc.
Illuminazione consigliata per le stanze della casa
Una volta che l'unità è ben spiegata, possiamo provare a calcolare quante lampadine a risparmio energetico sono necessarie per uno spazio specifico, che può essere qualsiasi parte della casa.
Per sapere cosa Livello di illuminazione è consigliato, dobbiamo fare riferimento al file lux. Questo è un unità di intensità luminosa del Sistema Internazionale, simbolo lx, che equivale all'illuminazione di una superficie che riceve normalmente e uniformemente un flusso luminoso di 1 lumen per metro quadrato.
Ciò significa che se una stanza è illuminata da una lampadina 150 lumen e l'area della stanza è di 10 metri quadrati, il livello di illuminazione sarà di 15 lx.
Sulla base di questa unità, ci sono dati consigliati per il livello di illuminazione nell'ambiente domestico, a seconda delle esigenze di ogni spazio della casa:
- Cucina: la raccomandazione per l'illuminazione generale è compresa tra 200 e 300 lx, anche se per la specifica area di lavoro (dove il cibo viene tagliato e preparato) sale fino a 500 lx.
- Camere da letto: per gli adulti si consigliano livelli non molto elevati per l'illuminazione generale, compresi tra 50 e 150 lx. Ma in testa ai letti, soprattutto per leggere lì, si consigliano luci focalizzate fino a 500 lx. Nelle stanze dei bambini è consigliato un po 'più di illuminazione generale (150 lx) e circa 300 lx se è presente un'area giochi e attività.
- salone: L'illuminazione generale può variare tra circa 100 e 300 lx, anche se per guardare la televisione si consiglia di scendere a circa 50 lx e per la lettura, come in camera da letto, un'illuminazione 500 lx focalizzato.
- Bagno: non serve troppa illuminazione, sono sufficienti circa 100 lx, tranne nella zona dello specchio, per radersi, truccarsi o pettinarsi: anche lì si consigliano circa 500 lx.
- Scale, corridoi e altre zone di passaggio o di scarsa utilità: l'ideale è un'illuminazione generale di 100 lx.
Tabella delle equivalenze
Per facilitare il passaggio da watt a lumen, che è una cosa relativamente nuova, c'è una tabella che lo rende abbastanza facile da calcolare rapidamente da watt a lumen (lampadine a basso costo):
Valori in lumen (lm) | CONSUMO APPROSSIMATIVO IN WATT (W) A SECONDA DEL TIPO DI LAMPADA | |||
LED | Incandescente | Alogeni | CFL e fluorescente | |
50 / 80 | 1,3 | 10 | - - - | - - - |
110 / 220 | 3,5 | 15 | 10 | 5 |
250 / 440 | 5 | 25 | 20 | 7 |
550 / 650 | 9 | 40 | 35 | 9 |
650 / 800 | 11 | 60 | 50 | 11 |
800 / 1500 | 15 | 75 | 70 | 18 |
1600 / 1800 | 18 | 100 | 100 | 20 |
2500 / 2600 | 25 | 150 | 150 | 30 |
2600 / 2800 | 30 | 200 | 200 | 40 |
Fonte tabella: http://www.asifunciona.com/tablas/leds_equivalencias/leds_equivalencias.htm
Molto ben spiegato. Grazie